Crisi Economia: il peggio e’ passato? Evviva… allora prepariamoci al peggio!

crisi.gifEccoci qui! Finalmente arrivano i messaggi rassicuratori che tutti stavamo aspettando: il peggio e’ passato, la crisi economica sara’ ormai solo un ricordo! E preparatevi perche’ questo sara’ il nuovo “mantra” dei prossimi giorni.

Peccato pero’, che quando i Media e i Politici iniziano a dirti che “il peggio e’ passato…” (vedia ad esempio questo o questo) allora e’ un chiaro segnale che e’ meglio iniziare a preoccuparsi.
Ne avevo gia’ parlato durante l’intervento sul Web 3.0 a Roma e Milano ma, personalmente, ritengo che la vera mazzata economica (e di conseguenza anche sociale, politica, etc.) debba ancora arrivare. Ma non manca molto.

Credo infatti che, questa volta, la crisi economica che sta per colpirci non sara’ dura, ne’ difficile. Sara’ semplicemente devastante. Molto piu’ di quella che abbiamo vissuto finora.

Non discutero’ nuovamente qui le premesse, le motivazioni e i dettagli del perche’ di questa mia visione. La buona notizia pero’ e’ che, se questa questa crisi economica si dovesse verificare (come credo), magari combinata con altre crisi (sociali, culturali, religiose, etc.) che seguiranno a ruota, sulla “spinta” di quella economica, bhe… alla lunga ci saranno molte ripercussioni positive.

Prima fra tutte il fatto che molte persone, che ancora credono alle favole, si risveglieranno.

Tra queste “molte persone” ci metterei, prima di tutto, quelle che nella nostra societa’ spesso chiamiamo persone “intelligenti” e “colte”. Persone bene informate, di spicco, magari con 2 o piu’ lauree, magari con un ruolo politico o sociale di rilevanza. Persone che dedicano le serate a guardare “Porta a Porta” e a criticare sul fatto che il Partito A e’ meglio del Partito B, o che il Politico X o la legge Y risolverebbe i problemi di tutto il mondo. Insomma, persone che non hanno capito un cazzo.

Comunque, se la crisi arrivera’ e sara’ devastante come ho ipotizzato, l’effetto nel medio-lungo periodo, sara’ estremamente salutare e positivo.

A volte una buona mazzata, sempre se non ci facciamo “prendere dal dramma”, ci aiuta a rinsavire e a riprendere quel “controllo” sulle scelte e sulla propria vita che spesso (purtroppo) deleghiamo ad altre persone o (peggio) alle istituzioni politiche, religiose, etc.

Comunque per restare in tema economico e di web marketing, che poi e’ l’obiettivo di questo blog, ho un paio di consigli personali da dare nel caso in cui la storiella de “il peggio e’ passato” non si dovesse concretizzare:

1) Difendete la vostra Nicchia
Se siete forti in un settore, e’ tempo di “rafforzare” ulteriormente le vostre compentenze specifiche in quel campo. Se ad esempio siete forti nel SEO, non credo che questo sia il momento giusto per “espandervi” in nuovi settori. Difendete le vostre competenze specifiche e “fatelo sapere” ai vostri clienti. Nei momenti di crisi sara’ molto piu’ facile restare a galla.

2) Createvi una Sotto-Nicchia
Se siete forti nel SEO e nel Web Marketing e’ tempo di creare servizi e pacchetti ancora piu’ specialistici e nicchiati, preferibilmente “di moda”. Ad esempio (le sparo come mi vengono) create pacchetti del tipo “Seo Twitter”, per il posizionamento su twitter, o il “Seo per Parrucchieri” per colpire proprio questa tipologia di target, o la “Gestione del Brand sui Social”, e cosi’ via. Nel marasma della concorrenza, sara’ molto piu’ semplice accaparrarsi nuovi clienti targhettizati e “affascinati” dalle mode (ovvero la maggioranza).

3) Risparmiate e andate “short”
crollo-borse1.jpg“Cash is King” e’ sempre stato il giusto motto di chi fa soldi (on e off line). In periodi di crisi e di (probabile) deflazione questa regola vale 3 volte tanto. Se avete ancora soldi in borsa, eccetto forse un ultimo piccolo rally finale, credo che i tempi dei festeggiamenti stiano per terminare. Tirate i remi in barca o, se proprio volete ancora “giocare in borsa”, allora iniziate ad andare short. Credo che, nei prossimi mesi, avrete molte piu’ probabilita’ di vincere.

Nel frattempo lasciamo che la massa digerisca questa buona notizia de “il peggio e’ passato”. Fra qualche mese, ritornero’ sull’argomento per vedere cos’e’ successo. Intanto, pero’,  sento puzza di bruciato.

Buon Web Marketing.

Enrico Madrigrano

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