Misurare l’autorevolezza degli utenti dei forum

Frequento abitualmente i forum e, ad ogni interazione con altri utenti, mi sorprendo spesso a cercare di valutare la loro l’autorevolezza. Sono azioni parzialmente inconsce: devo concentrarmi molto per rendermi conto di metterle in pratica.

Pertanto, con questo post, cercherò di individuare come si misura l’autorevolezza di un utente di un forum e, in parte, come sia possibile accrescerla. Nel prossimo articolo, inoltre, presenterò le 10 regole che permettono di aumentare la propria autorevolezza.

In primo luogo, come è ovvio che sia, diventa autorevole colui che scrive cose intelligenti, indipendentemente dal fatto che sia il creatore di un thread ex novo o risponda semplicemente ad uno che già esiste.
Chi passa molto tempo nei forum è consapevole del fatto che, di anno in anno, la maggioranza degli utenti si rinnova. Pertanto, per mantenere la propria autorevolezza, è necessario apportare di continuo contributi intelligenti: anche il commento più arguto, infatti, viene dimenticato in brevissimo tempo se rappresenta solamente un episodio isolato.

Scrivere cose intelligenti non significa solamente dare risposte geniali, ma anche essere pazienti ed ascoltare anche l’ultimo degli utenti (che, in genere, ha molto più in comune con l’utente medio di quanto si pensi).

In sintesi potremmo definire quale elemento che contribuisce in modo diretto a determinare l’autorevolezza di un utente lo scrivere a più riprese post interessanti, brillanti e stimolanti per l’intera comunità.

Altro elemento degno di considerazione è la visibilità ex-ante di un utente che si iscrive ad un forum. Se Tim Barners-Lee si iscrivesse ad un qualsiasi forum sul web sarebbe venerato alla stregua di un santone indiano: qualsiasi suo intervento, anche il più stupido, sarebbe considerato come oro colato. Ma se il nostro amico Barners-Lee si iscrivesse ad un forum di cucina? Presumo che verrebbe considerato quanto una casalinga che voglia imparare nuove ricette. Pertanto, per essere autorevoli già al primo post, è necessaria visibilità relativa al tema specifico trattato dal forum.

Veniamo al terzo elemento che contribuisce a determinare autorevolezza: la gerarchia di appartenenza. Nessuno mi può smentire quando dico che, in genere, viene attribuito più valore ai contributi di moderatori e admin che a quelli degli utenti generici, è logico! Pertanto, a mio avviso, la pratica di assegnare dei titoli anche a questi ultimi (ad esempio: newbie, utente standard, super utente, ecc.) è sempre molto utile. Con essa si esplicita un indice di autorevolezza che ritengo sia piuttosto valido per l’intera comunità.
Ma poniamo che questo non avvenga, come valutare allora l’importanza e il valore di un utente generico? La risposta è semplice: attraverso il numero di post scritti.
Provate a pensaci, sono certo che, ogniqualvolta volete replicare ad un post e non conoscete il suo autore, l’occhio “cade” quasi sempre su quel magico numero. È indubbio: l’utente che dispone di migliaia di post deve essere, per forza di cose, piuttosto autorevole! A questo proposito, qualche tempo fa, ho eseguito un test su me stesso. Ho creato un thread identico su due forum differenti, in uno disponevo di un migliaio di post all’attivo, nell’altro di poche decine. Ebbene nel primo forum la discussione si è protratta per diversi giorni ed ho ottenuto due dozzine di post, nel secondo solo due risposte.

Infine, un’ultima considerazione: poniamo che un utente (anche moderatore) frequenti abitualmente le aree cosiddette off topic, questo determina forse una perdita di immagine e quindi di autorevolezza? A mio avviso assolutamente no! Quelle aree rappresentano la Community di una comunità virtuale. Attraverso di esse è possibile farsi conoscere anche dal lato non professionale, saldare amicizie, stabilire contatti, ecc. Insomma credo proprio che l’autorevolezza non solo non diminuisca, ma possa addirittura accrescere.

Certamente esistono altri fattori che possono aiutare un utente ad essere più autorevole, vi invito a commentare l’articolo e a proporre i vostri.