La case history di Piersante al convegno GT

content is the kingContent is King but…

C’è qualcosa di trascurato nel lavoro del seo?

I fattori wide-site.
Fra i fattori del sito (testo, title) e quelli di trust, ci sono quelli del sito in quanto tale.  L’alberatura del sito (come si distribuisce il pagerank nel sito) è un fattore wide-site. Un altro fattore trascurato: il tempo di risposta del sito a un bot. Tempi duri (instradamento) e i tempi molli (del db, le query, il caching) nella risposta agli spider.

Gli spider guardano, l’algoritmo valuta, il motore posiziona in base a quello che vede e come lo ha considerato.

Nei controlli del mattino va messo il controllo dei bot (google webmaster tools). Il numero di pagine, la banda e il tempo di risposta del bot.

Case history: un sito ben posizionato per una keyword, a seguito di un attacco hacker sul server, viene spinto in fondo alla prima pagina. Nonostante abbiano ripulito l’hackeraggio. Non hanno fatto reboot del server. Dopo il reboot tornano immediatamente in prima posizione.

A volte si è primi per una certa keyword anche se si cambia i testi della home. Il posizionamento dipende da tanti fattori.

Un sito lento non merita la prima posizione per Google.

Tempi duri: l’instradamento non si cambia.
Tempi molli: I tempi di risposta del server possono essere abbattuti con un caching o una riscrittura del db. Testare un sito che abbia tanti accessi al database.

In un sito statico non ci sono i tempi molli di accesso al db. Allo spider non interessa la tecnologia ma il tempo di risposta.

spider giacobiniIl contenuto è re… ma gli spider sono giacobini!
possono tagliarti la testa..