Chi mi segue da tempo su questo Blog, sa che le mie previsioni per il sistema finanziario, i mercati e le banche, sono tutt’altro che rosee.
Non e’ una visione pessimistica, ma pura logica finanziaria.
La buona notizia e’ che, questo grande crash finanziario e monetario in arrivo, ci portera’ tante cose positive. Come ad esempio la (ri)nascita di una nuova consapevolezza sociale, economica e politica.
In questi giorni tutti si chiedono se la Grecia fallira’ oppure no. La verita’ non e’ “SE” la Grecia fallira’, ma semplicemente “QUANDO” renderanno ufficiale il fatto che e’ gia’ fallita. Quando dunque? Come sempre, al momento giusto, per agevolare chi specula e chi “gestisce le redini gioco”.
Chi, in questi giorni, ha esultato per il piano di salvataggio della Grecia e’ una persona male informata. Perche’?
Per chi non l’avesse ancora capito, non stiamo salvando “i Greci”, “gli Europei” o l’ “Euro”, ma semplicemente stiamo salvando le Banche, usando i soldi dei cittadini che lavorano e pagano le tasse. A mio padre ho caldamente consigliato di uscire dal mercato azionario da tempo, specialmente ora che la “buona notizia” (ovvero “falsa illusione”) del salvataggio della Grecia sta’ ancora tenendo in piedi i mercati e l’euro.
Naturalmente, non aspettatevi che il crollo finanziario e dei mercati accada nel giro di poche ore o di pochi giorni. Serviranno mesi. Mesi di “giochi d’illusione”, notizie false e smentite, per far salire e scendere i mercati a sufficienza affinche’ i “croupier” della finanza possano uscirne (quasi) indenni. Insomma, aspettiamoci lunghi mesi di montagne russe e di balletti finanziari e monetari indimenticabili 🙂
Questa volta pero’, mentre la giostra girera’, non ci saranno piu’ Governi, Istituzioni o Federal reserve a salvare il castello di carta. L’elemento critico di tutto il luna park della finanza e’ legato, da sempre, ad 1 sola cosa: la fiducia. Finita quella, finisce tutto. Basta, stop, finito. Cosi’ questa volta, al termine di questo ultimo “grande bluff finanziario”, a rimanere col cerino in mano non saranno solo i piccoli risparmiatori, ma (finalmente) anche le grandi banche e i grossi investitori.
Le stesse banche che per anni ci hanno “amichevolmente” mangiato sopra finiranno come lo spettacolare film di Tarantino – “LE IENE” ovvero (v. locandina qui sopra): “….Finirono per sbranarsi tra di loro” !.
Poi, quando lo spettacolo sara’ finito, e le luci del palcoscenico si spegneranno, allora potremo applaudire. Perche’ da quel momento inizieranno gli anni del cabiamento, della svolta e della (ri)nascita di una nuova consapevolezza. Non c’e’ nulla da temere, tutto andra’ bene. Perche’ i grandi cambiamenti in atto ci ripagheranno di ogni sofferenza. Non sono idealista, ne’ ottimista ma so’ che succedera’.
Un nuovo modo di fare economia, finanza e politica ci sta’ aspettando. L’alba di una nuova consapevolezza e di un nuovo rinascimento e’ ormai vicina. Accogliamola a braccia aperte. Nel frattempo, sediamoci in prima fila e facciamo scorta di pop-corn, patatine e coca-cola perche’… lo spettacolo sta’ per iniziare 🙂
E, se nei momenti piu’ “buii” e difficili dello spettacolo, dovessimo farci prendere dal panico… bhe, allora facciamo un respiro profondo e ricordiamoci che e’ soltanto un Film: una luce proiettata su una tela che ci racconta una storia. Una storia all’apparenza drammatica, ma con uno splendido finale… a sorpresa.
Buon Web 3.0 🙂
Enrico Madrigrano
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