Gli Instant Articles di Facebook ora disponibili per tutti gli editori|WMTools Weekly Shot

In questi giorni Facebook ha reso disponibile per tutti gli editori il programma Instant Articles che permette di caricare articoli su Facebook senza dover abbandonare la piattaforma. Parliamo inoltre della grande novità appena annunciata da Youtube che dà il via ai video in diretta streaming, video "immersivi" a 360 gradi che sfruttano la tecnologia dell'audio spaziale. Vediamo inoltre l'ultima app di LinkedIn pensata per gli studenti universitari che si aprono al mondo del lavoro e per concludere ti segnaliamo l'ultimo studio realizzato da Google in materia di sicurezza dei siti web. Buona lettura!

Questa settimana in evidenza su WMTools Weekly Shot:

>> Facebook rende disponibili gli Instant Articles per tutti gli editori

>> Youtube lancia la diretta streaming con video immersivi a 360 gradi

>> La nuova App di LinkedIn punta agli studenti in cerca di lavoro

>> Studio Google: Più di 750.000 siti web violati in un anno


 

>> Gli Instant Articles di Facebook ora disponibili per tutti gli editori

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Lo aveva promesso a febbraio e pochi giorni fa Facebook ha reso disponibile Instant Articles (piattaforma che permette di caricare in maniera istantanea gli articoli senza la necessità di abbandonare Facebook) per tutti gli editori a livello globale. Qualche settimana fa erano già stati inclusi nel programma i siti WordPress e adesso si aggiungono nuove piattaforme di pubblicazione, tra queste Drupal, Medium, Tempest, Medio e Steller. In un post ufficiale pubblicato qualche giorno fa, Josh Roberts (Product Manager di Facebook) fornisce alcuni dati e i primi risultati relativi alla nuova piattaforma: più di mille editori aderenti al programma, il 20% di click in più sugli articoli postati su Facebook, il 30% in più di condivisioni delle notizie e ben il 70% in meno di abbandono della lettura. Un’altra importante novità è rappresentata dai Branded Content, ora supportati dalla piattaforma. Gli editori potranno pubblicare contenuti sponsorizzati nei quali compaiono in maniera evidente prodotti, marchi e loghi che verranno impaginati e visualizzati come normali articoli ma segnalati agli utenti come pubblicità.

> Gli editori possono aderire al programma direttamente dalla pagina ufficiale di Instant Articles


 

>> Youtube lancia i video in  Live Streaming a 360 gradi

Youtube lancia la diretta streaming a 360 gradi con audio ambientale

Le indiscrezioni hanno trovato conferma in questi giorni: Youtube ha appena lanciato i video immersivi con diretta streaming a 360 gradi e audio “spaziale”. I video a 360 gradi non sono una novità per Youtube (sono stati lanciati nel 2015 per artisti e personaggi pubblici) ma ora l’esperienza per gli utenti si arricchisce con la diretta (realizzata grazie alla collaborazione con VideoStitch e Two Big Ears) e con l’offerta di una realtà sempre più coinvolgente e immersiva grazie anche all’audio ambientale che ora riuscirà a fornire quelle sfumature dei suoni (distanza, profondità, intensità,…) sempre più simili a quelli percepiti nella realtà. Seguire un concerto dal vivo o un evento sportivo su Youtube (magari con il supporto di Oculus Rift o di un’occhiale per la realtà virtuale da attaccare al telefono) sarà un po’ come assistere dal vivo.  Il primo test è stato effettuato da Youtube lo scorso fine settimana in occasione del festival musicale di Coachella in California, con la diretta streaming dell’esibizione sul palco di alcuni artisti scelti.

> Approfondimento: Il team di Youtube presenta le novità della diretta streaming a 360 gradi 


 

>> L’App LinkedIn Students aiuta gli studenti in cerca di lavoro

Linkedin lancia l'app students

LinkedIn si apre agli studenti che iniziano a guardare al mondo del lavoro. In questi giorni il Social ha lanciato negli USA l’app Students con l’obiettivo di aiutare gli studenti a capire meglio le proprie prospettive lavorative ed entrare in contatto con i possibili datori di lavoro. L’app analizza il percorso di studio dell’utente per poi fornire i migliori suggerimenti su quali percorsi lavorativi seguire per sfruttare al massimo le proprie competenze e attitudini.

 


 

>> Uno studio di Google rivela il numero dei siti violati nel 2014/15

studio-sulla-sicurezza-dei-siti-google

Chiudiamo Weekly Shot segnalandoti un recente studio realizzato da Google in collaborazione con UC Berkeley che mette in evidenza come tra il 2014 e il 2015 siano stati violati ben 760 mila siti web. Lo studio è un pretesto per dimostrare l’efficacia della comunicazione diretta del servizio “Safe Browsing Alert” di Google che si propone di informare in maniera diretta e veloce i webmaster sulle potenziali violazioni della sicurezza alle quali sono esposti i loro siti.